Il risveglio della natura non sempre coincide con una sferzata di energia per noi uomini e donne provati dall’inverno.
Spesso, infatti, in primavera la spossatezza ci assale, mescolandosi ad un’insofferenza per i piccoli contrattempi e per l’instabilità del meteo tipica di questa stagione. Che fare dunque per ritrovare l’armonia con il tenero verde delle foglie appena nate sui rami?
La risposta è tanto ovvia quanto saggia: prendersi il tempo che serve per ritemprarsi e recuperare la vitalità perduta, concedendosi momenti esclusivi dedicati solo a se stessi. Colori, sapori, profumi: ogni stimolo positivo contribuisce all’armonia con l’ambiente che ci circonda e che, con il suo rinnovamento, ci ricorda che anche noi, poveri umani stanchi, siamo parte del meraviglioso tutto.
Una giornata per sé, lontano dagli affanni e dalla routine, per contemplare la pura bellezza della vita che rinasce. Enjoy Spring!
Milano, si sa, ha un fascino discreto difficile da cogliere al primo sguardo, spesso nascosto dalla sua reputazione di città d’affari, trafficata, frenetica.
Eppure la sua bellezza si manifesta anche nelle realtà operaie, ricche di eccellenze manifatturiere.
Un esempio è la Fonderia Artistica Battaglia, specializzata in opere bronzee fin dal lontano 1913. Un incredibile patrimonio di competenze che dialoga fin dagli esordi con gli artisti e la loro creatività e che negli ultimi anni ha dato vita a Open Studio, progetto tramite il quale la Fonderia sostiene giovani artisti (italiani e stranieri) nella loro opera, dal modello fino alla patina per poi concludere con un’esposizione dedicata nella storica sede di via Stilicone 10.
Marzo è stato il mese di inaugurazione dell’ Open Studio di T-yong Chung, artista coreano trasferitosi a Milano, che per la prima volta si è cimentato con la scultura bronzea. Prodotto da Tender to Art, l’hub dedicato alle arti visive di Tendercapital, si tratta di un busto di bambina, modellato in chiave classica e figurativa, reinterpretato dall’artista coreano secondo la sua consueta decontestualizzazione di un simbolo iconografico occidentale, con tagli e levigature sulla materia.
Lavinia, figlia di Latino e Amata, seconda sposa di Enea, ritratta come una bambina, rappresenta per T-Yong la femminilità mediterranea, la purezza e la complessità della figura della donna. Lavinia è l’installazione che attraverso le fasi di modellazione del busto di bronzo, crea un processo identificativo del giovane volto ritratto che, assorbendo i materiali e i colori di lavorazione, gesso, terracotta, cera di vari colori, si trasforma in ciascuno di essi. Un ciclo che si sviluppa sulla base della fase precedente ma che alla fine ritorna a se stesso, al suo principio identitario.
Un’esposizione che si muove tra tradizione e innovazione, tra evoluzione e identità originaria: un mix di contraddizioni che rende giustizia alla complessità della città di Milano.
Fonderia Artistica Battaglia
Via Stilicone 10, Milano
Orari di apertura 08:00-12:00 / 13:00-17:00
Il Museo è visitabile solo su appuntamento.
Per prenotare scrivere a: info@fonderiabattaglia.com
Un memoir appassionato e persino politico, una sfida contemporanea, attraverso un linguaggio vibrante e modernissimo, quella a cui ci invita Jorn de Précy: fate giardini!
Veri giardini, naturalmente, luoghi indomiti, fuorilegge.
Giardini in ascolto del genius loci, in cui ritrovare la vera umanità che l’uomo dovrà ritornare ad apprendere, creando con la natura.
Si, esistono ancora nel mondo rifugi incantati, lontani dalle perversioni della civiltà, in cui possiamo ritrovare nel dialogo e nella familiarità con la natura, ciò che ci rende umani e degni del bello che la vita offre.
Recatevi nei giardini, in quelli abbandonati e selvaggi, e qui un lungo elenco: Sceaux, Kelmscott, giardini italiani culla di ogni poesia, fino a Greystone, giardino ri-creato dall’autore.
Veri luoghi in cui la presenza che percepiamo entrandovi risveglia qualcosa in noi, ci chiama, forse ci stava aspettando.
Recatevici ma soprattutto ricreateli: giardini selvaggi, sempre brulicanti, concentrati di vita. Lusso vitale ininterrotto (il Tao dei saggi cinesi, la Via, tutto è nel Tao e cercare di allontanarsene è solo causa di infelicità), il tempo del giardino è quello della vita, che ci radica nel qui e ora.
Un lento, dolce, eterno presente pregno di bellezza. Create il vostro giardino selvatico e abbandonatevi al luogo, per ritrovare, senza neanche accorgervene, l’unità del vostro essere.
Buona Rinascita e Buona Lettura!
Jorn de Précy, E il giardino creò l’uomo
Un manifesto ribelle e sentimentale per filosofi giardinieri
Saggi Ponte delle Grazie
La Sardegna, si sa, ha un territorio ricco di sorprese meravigliose. Unica nel suo genere, la Giara di Gesturi (“Jara” in lingua locale) nel cuore dell’isola.
Questo altipiano racchiude nei suoi 42 km quadrati eccezionali ricchezze floreali e faunistiche, mantenendo ancora oggi un elevato indice di naturalità. Sughere e lecci si alternano a piante profumate come il mirto e il corbezzolo. Il nostro elicriso ha nella Giara il sua habitat ideale, estendendosi a perdita d’occhio. La primavera è senza dubbio il periodo dell’anno in cui colori e profumi inebriano i visitatori, che camminano tra variopinte orchidee selvatiche e cisto in fiore.
Sull’altopiano sono state identificate più di 350 specie vegetali, alcune rare come la Morisia Monantha, piccolissima piantina perenne che fiorisce da gennaio ad aprile. Last but not least la numerosa popolazione di cavallini selvatici dalla caratteristica lunga criniera, razza endemica della Giara, che regala un’emozione speciale agli amanti della natura spontanea. Buona rinascita mediterranea!
Giara di Gesturi (Tuili)
Provincia del Medio Campidano, Sardegna - Italia
parcodellagiara.it