Pochi artisti milanesi uniscono passione, intelligenza, professionalità e poesia come Corrado D’Elia. Dalla scelta tematica delle opere da mettere in scena alle sue interpretazioni, tutto esprime la sua immensa passione per il teatro e per il suo devoto pubblico. Così, almeno per il tempo della rappresentazione, il teatro si riempie di sentimento e di complicità, il tempo diventa meno tiranno,regalandoci un po’ di eternità.
Lo spettacolo “Iliade” fa parte degli “Album” dell’autore, eventi scenici quasi intimi, privati, racconti intensi e suggestivi che svelano archetipi della natura umana. L’attore-autore porta sul palco le profonde solitudini, glistrazi, le aspirazioni, i tormenti di tutti noi, accomunati dal logos dei tempi antichi.
La storia diventa così l’universale casa delle emozioni che ci fa riflettere ogni volta suldestino e sulla tragedia nella contemporaneità.
Grazie Corrado D’Elia, grazie Milano!
Teatro Libero
ViaSavona, 10 – Milano
Dall' 1 al 16 luglio
C’è unartista che ha fatto delle forme impossibili il suo ideale di arte e che ci hafatto sognare di mondi multiformi, plastici e immaginifici come nessun altro.Escher esprime insieme la potenza della fantasia e il fascino dell’ordine geometrico,offrendoci una vena creativa che parte dal Liberty per arrivare al Surrealismo,punto nodale della sua opera.
Milano ospita un’esposizione d’eccellenza delle opere dell’autore, con oltre 200 lavori e unfocus sul momento della maturità artistica di Escher, con i temi della tassellatura e degli oggetti impossibili. Un omaggio a questo Maestro del Novecento, che con la sua percezione visiva dell’universo ha influenzato l’intera cultura – non solo la pittura ma anche la musica e l’editoria – del secolo scorso.
Quale migliore armonia tra cielo e terra, quale orgoglio per la specie umana, il poteresprimere una rinascita così potente e giocosa?
Dal 24 Giugno 2016 al 22 Gennaio 2017Palazzo Reale, Milano
Torna l’appuntamento tradizionale con la visita notturna al Parco delle Cave alla scoperta delle lucciole in occasione della loro “Danza Nuziale”. La “Danza delle lucciole” (detta Lusiroeula) è uno spettacolo unico, un gioco di luci decisamente emozionante che solo la natura può regalarci. Un momento di pura magia, un modo per ricordarci quanto siamo fortunati nel condividere la bellezza universale.Lasciamoci pervadere dallo stupore di questo periodo dell’anno – le lucciole si possono vedere dai primi giorni di maggio fino alla metà circa di giugno cosìfecondo e godiamoci lo sfavillìo delle lucciole in amore. Anche questo per noi è pura Rinascita.
Parco delleCave, Milano
20,27 maggio e 3,10 giugno 2016
Ingresso gratuito – Clicca qui per maggiori informazioni
L’acqua come elemento essenziale alla vita, come legame tranatura e artificio, come possibilità di incontro: Water Projects ci propone un percorso di armonia e di esplorazione di significati, per non finire distupirsi, mai.
Allestita nello spazio di 2.000 metri quadrati del Museo, l’esposizione curata da Germano Celant in collaborazione con l’artista e il suo studio, presenta per la prima volta i progetti di Christo e Jeanne-Claude legati all’elemento acqua,nei quali gli artisti hanno lavorato in stretta relazione con paesaggi rurali e urbani caratterizzati dalla presenza di mare o lago, oceano o fiume.
Water Projects presenta una cronologia dei progetti monumentali dai primi anni Sessanta e sviluppa, in grandi sale museali, i sette Water Projects, da Wrapped Coast, One Million Square Feet,Little Bay, Sydney, Australia, 1968-1969, a The Floating Piers, Project for Lake Iseo, Italy, 2014-16, Lago d’Iseo, Italia.
Dal 7 Aprile al 18 Settembre 2016
Museo Santa Giulia Via dei Musei 81/b
25121 Brescia
Italy
www.mostrachristo.bresciamusei.com
www.bresciamusei.com
Regalatevi una giornata di profumi e colori della primavera in centro a Milano. Orticola sta arrivando con il suo fascino e la meraviglia di 160 espositori da tutta Italia ed Europa.
Mostra-mercato di fiori e piante rare, insolite, per giardinieri appassionati e amanti del verde, Orticola è arrivata alla sua XXI edizione.
Espositori,artisti e progettisti del verde, presentano un percorso per gli occhi, per il naso e per l’anima. Orchidee, rose e garofani…ma anche piante da orto e da terrazzo. Idee e suggestioni per vivere i propri spazi e la propria vita green.
Fondata nel 1865 dal Conte Francesco Pertusati assieme a 150 soci, tra cui il Principe Umberto di Savoia, la Società Orticola di Lombardia vivrà quest’anno una edizione ricca di nuovi espositori e nuove iniziative.
Tra i tantissimi e bravissimi espositori, “Rose Barni“ crediamo vada segnalato…
A Pistoia, dal 1882, la Famiglia Barni, seleziona e crea rose. Lo fa con una cura e una attenzione uniche, proponendo al mondo intero delle selezioni di incredibile bellezza e fascino.
Barni conduce una incessante ricerca per il recupero, la riproduzione e la diffusione di qualità rare e introvabili, vincendo – da sempre – premi e medaglie nellepiù importanti manifestazioni del mondo.
Barni ha un catalogo di centinaia di rose e sarà a Orticola con una selezione di rose antiche in vaso. Da non perdere.
XXI MOSTRAORTICOLA
6,7,8 Maggio 2016
Giardini Indro Montanelli - Milano
Così come in Giappone in questi giorni si festeggia l’Hanami, ossia il rituale dell’osservazione della fioritura degli alberi e in particolare dei ciliegi, anche a Milano possiamo rivivere la stessa magia e lo stesso splendore.
Una piccola piazza nella zona residenziale di via XX settembre, diventa proprio in questi giorni teatro di uno spettacolo floreale unico in città: le magnolie di Piazza Tommaseo, fino a pochi giorni fa ancora spoglie dopo il freddo inverno, improvvisamente esplodono in un trionfo di boccioli e fiori bianchi e rosa, che si accende di mille sfumature cangianti, a seconda se lo osservate nelle prime luci del mattino o nel crepuscolo serale. Un incanto non solo per gli occhi, ma anche per l’olfatto,con l’aria che si riempie del profumo di questi meravigliosi alberi; un profumo dalle proprietà rilassanti e anti stress, capace di far rallentare anche i ritmi di vita più frenetici.
Prendete dunque posto su una panchina in questo piccolo parco e concedetevi una pausa per ammirare la bellezza della Rinascita primaverile.
Piazza Tommaseo
Palazzo Berri Meregalli rappresenta un magnifico esempio di eclettismo. Sorto nel 1913 su progetto dell’architetto Giulio Ulisse Arata, la struttura è in grado di unirea una struttura possente gentili ed eleganti decorazioni.
Una fusione dei più disparati materiali, dal vetro al metallo, dalla pietra al mattone e alle tessere musive, un intessuto di forme che attraversano i secoli, dal romanico, al gotico, al rinascimentale perfinire al liberty. Un edificio capace di stupire e catturarci con i suoi speciali giochi di luci ed ombre dati dagli incavi e dalle sporgenze della sua struttura, fenomeno particolarmente apprezzabile nelle prime ore del mattino o alla tenue luce del crepuscolo.
L’atrio di ingresso ospita la “Vittoria Alata” di Adolfo Wildt, scultore, decoratore e medaglista milanese, di grande importanza nella storia dell’arte italiana. A pochi passi da questo palazzo, si trova la Cà dell’Oreggia (Casa dell’Orecchio), il cui citofono a forma di grande orecchio in bronzo, è opera dello stesso Wildt.
Un meltin’ pot di stili, abbellimenti e volumetrie, uniti con maestria e senza pregiudizi dall’Arata e dai tanti collaboratori, a significare che nell’arte come nella vita lasciarsi incuriosire da strade nuove e diverse può condurci alla bellezza.
Palazzo BerriMeregalli
Via Cappuccini 8
Milano in subbuglio questa settimana con il Salone del Mobile e, conseguentemente, con gli eventi cittadini del Fuorisalone. Una settimana dove la città è un crogiuolo di idee e innovazioni.
A ciò si aggiunge un evento speciale che profuma il weekend: la mostra mercato Flora et Decora, dedicata al mondo del florovivaismo e dell’arredoper il giardino, la terrazza e gli angoli verdi cittadini. Piante, arbusti e fiori rari, selezionati secondo stagionalitàe professionalità, trovano il loro spazio quest’anno nel portico di Sant’Ambrogio, insieme a prodotti artigianali, abbigliamento, design d’arredoper la casa e il giardino, in continuità con questa settimana particolare che celebra l’eccellenza del nostro paese intermini di tradizione e nuove tendenze.
Flora et Decora non è solo piante ma anche eleganza e raffinatezza, grazie alle storiche location che ospitano le edizioniprimaverili e autunnali. È anche sinonimo di eccellenza e cura qualitativa, poichè ospita alcuni tra i migliori vivaisti e artigianid’Italia. Un mercato dove lasciarsi ispirare per poter costruire il nostro angolo di Rinascita domestica.
FLORA ET DECORA
15, 16, 17 Aprile
Basilica di Sant’ Ambrogio
È nel cuore della movida milanese, vicino alle Colonne di San Lorenzo, che si nasconde una vera oasi di pace, nonché un vero luogo di culto per gli amanti del verde: il Vivaio Riva.
Tremila metri quadrati di terreno, un tripudio di fiori e colori, un labirinto di filari, serre e vasi dove acquistare magnifiche piante e dove ricevere consigli sulla loro cura dalle due sorelle omonime, che gestiscono lo spazio fin dalla fine degli anni Sessanta.
Un angolo di rara bellezza che si arricchisce nella bella stagione anche di laboratori di botanica, attività per bambini, mostre e presentazioni di libri e si trasforma in un luogo incantevole per una passeggiata o un aperitivo sulle note di una bossa nova.
Azalee, gelsomini, limoni, camelie, primule e violette: un trionfo floreale irresistibile rende questo vivaio un vero avamposto della Rinascita, dove rallentare dal frenetico ritmo milanese e riacquistare energia e benessere.
Vivaio Riva
Via Arena 7
Aperto da Lunedì a Sabato 8.30 – 12.30 / 14.30 – 18.30
Villa Necchi Campiglio è uno splendido tesoro di arte e architettura nel cuore di Milano.
Certo, ci si potrebbe soffermare sui prodigi di modernità che la contraddistinguono, grazie al genio di Piero Portaluppi che la realizzò tra il 1932 e il 1935 per il nucleo familiare composto da Angelo Campiglio, sua moglie Gigina Necchi e sua cognata Nedda. Ma questa residenza, donata al FAI e divenuta una casa museo, colpisce soprattutto per la magia che ci regala vagando da una stanza all’altra: non ci incanta solo la sapiente cura dell’apparato decorativo associato al razionalismo, siamo rapiti anche dai meravigliosi abiti ancora perfetti presenti nelle cabine armadi, che ci trasportano a feste e ricevimenti di altre epoche. Passeggiare poi nei suoi giardini e cortili è una vera e propria esperienza di Rinascita, accompagnati dal rilassante suono dell’acqua, rapiti dalla poesia dei fiori, delle piante e dell’orto, arricchiti anche dalle generose donazioni di opere, come il Vaso di Fausto Melotti o il grande dipinto Monumento ai caduti in corsa di Felice Casorati, che abbelliscono ulteriormente la Villa e rappresentano un vero e proprio momento YouFirst.
Villa Necchi Campiglio
Via Mozart 14
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