MOMENTI PER SÈ
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#4 Gatton Park: il parco dei sogni
C’è un parco nel Surrey che esprime meraviglie della natura e dell’opera di conservazione dell’uomo: è Gatton Park. Qui le grandi distese verdi si articolano indifferenti paesaggi, complici i 600 acri disponibili e curati da due differentiTrust, testimonianza del fatto che la promozione e la cura dell’ambiente naturale, dei giardini e degli edifici storici è un investimento etico ed economicamente fruttuoso al tempo stesso.
L’incanto viene immediatamente trasmesso dall’unicità del design di Gatton, opera del famoso paesaggista Lancelot Brown, che mostra una serie di piccoli specchi d’acqua culminanti nel lago principale (le due isole del lago ospitano flora e fauna selvatiche). Giochi d’acqua accompagnano il visitatore attraverso il giardino giapponese, e lungo il perimetro del parco, in un’armonia di geometrie davvero mirabile.
Iniziative di vario genere dedicate alle diverse tipologie di visitatori si alternano durantela stagione primaverile ed estiva, consentendo così di apprezzare nella loro biodiversità profumi, colori e rumori naturali per la gioia dei sensi.
Gatton Park, Surrey, Regno Unito
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#3 GALLERIA CAMPARI
Il Campari è parte della storia del nostro paese. A questo Bitter è associato un mondo fatto di qualità, di relazioni, di serate spensierate e di piacere che tutto il mondo ci invidia. Ma Campari è anche,e soprattutto, comunicazione, stile, arte e immagine.
Per questo, per celebrare i 150 anni di storia, il Gruppo Campari ha realizzato una galleria d’Arte a Sesto San Giovanni interamente dedicata alla relazione tra il Marchio e la sua comunicazione.
La Galleria nasce dalla trasformazione dello storico stabilimento produttivo su progetto dell’architetto Mario Botta e propone oltre 3.000 opere su carta soprattutto affiche originali della Belle Epoque, ma anche manifesti e grafiche pubblicitarie dagli anni ‘30 agli anni ‘70, firmate da importanti artisti come Marcello Dudovich, Leonetto Cappiello, Marcello Nizzoli, Fortunato Depero, Ugo Mochi, Franz Marangolo, Guido Crepax, Bruno Munari e Ugo Nespolo; caroselli e spot di noti registi come Federico Fellini e Tarsem Singh;oggetti firmati da affermati designer come Matteo Thun, Dodo Arslan, Markus Benesch e Matteo Ragni. Le opere sono raccontate anche in versione multimediale,rielaborate da giovani Interaction Designer con video wall con 15 schermi dedicati ai caroselli dagli anni ‘50 agli anni ’70, su una parete di 32 metri.
Un viaggio multi sensoriale, un’immersione totale nei valoridi questo magico brand che ci suggerisce un momento dedicato a noi, agli amici,al piacere.
Galleria Campari
Viale Antonio Gramsci, 161
Sesto San Giovanni (MI)
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#2 IL SATIRO DANZANTE DI MAZARA DEL VALLO
Una meraviglia dell’arte, una storia di Rinascita…dalle profondità del Mare Mediterraneo!
Il Satiro Danzante di Mazara del Vallo, riemerge, in tutto il suo splendore, dopo 2.300 anni trascorsi sul fondo del Canale di Sicilia, a 500 metri diprofondità. Casualmente recuperato dalle reti di un peschereccio nel 1998, la scultura inizia un lunghissimo periodo di restauro, terminato con la sua esposizione a Montecitorio nel 2003. Da allora la statua ha girato per il mondo in una tournée tra gli Stati Uniti e il Giappone.
Il Satiro Danzante è una statua in bronzo greca, probabilmente dell’era ellenistica– da qualche storico dell’arte attribuita a Prassitele - che rappresenta un satiro: essere mitologico facente parte del corteo orgiastico del dio greco Dioniso. Il Satiro è rappresentato in atteggiamento di danza vorticosa, fortemente flesso sul fianco destro e con la gamba destra alzata all’indietro. La posizioni indica che, probabilmente, faceva parte di un complesso di statue, appunto, del corteo di Dioniso. La posizione del ragazzo, il suo sguardo allucinato e il movimento che si percepisce, rendono la composizione quasi ipnotica…
La scultura è ospitata presso l’omonimo museo di Mazara del Vallo, in Sicilia e –benchè non comodissimo da raggiungere - merita un viaggio.
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#1 GALLERIA RICCI ODDI
Piacenza è una città che nasconde piccoli tesori. Non solo l’Università, una delle più antiche d’Italia – già esistente nell’ 825 con la Scuola di Retorica, ma luoghi meno noti, quasi nascosti che meritano una giornata di primavera… I posti dove poter mangiare piatti tipici,legati al territorio, sono molti e tutti molto “gentili” e accoglienti.
Piacenza è anche Arte e ospita una delle più interessanti – e forse meno note – collezioni di Arte Moderna d’Italia. Opere raccolte da Giuseppe Ricci Oddi che, rientrato a Piacenza nel 1897, decide di abbellire lo spoglio palazzo di famiglia. Si affida dunque ad amici: artisti e mercanti– come Giovanni Torelli di Milano - e, in pochi anni, raccoglie opere dal Romanticismo in avanti. Nel 1913, Ricci Oddi, decide di donare la collezione al Comune di Piacenza e chiede all’architetto Giulio Ulisse Arata,di realizzare l’edificio che, ancora oggi, ospita la collezione.
Oggi, la Galleria, ospita oltre 400 opere digrande interesse e meraviglia: Boldini, De Nittis, Fattori, Pelizza da Volpedo,Hayez, Lega, Boccioni, Carrà, sol per citarne alcuni. La Collezione Ricci Oddi è poco nota era ppresenta il coraggio, la visione e il gusto di un uomo che ha saputo, in relativamente poco tempo, dare vita ad un tesoro di grande fascino e bellezza.
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MY REBIRTH: ENRICO CEREA
Enrico “Chicco”Cerea, Executive Chef e patron delRistorante Da Vittorio a Brusaporto (Bergamo), uno dei 6 ristoranti italiani 3 stelle Michelin, ci racconta la sua Pura Rinascita.
Rinascita per me significa…
Rinascita per me vuol dire Ripartire, avere progetti nuovi a cui dedicarsi , sia professionali che personali.
Cosa mi rende felice…
La gioia degli altri, dei miei famigliari, dei miei amici e dei miei ospiti al Ristorante !
L’abitudine wellness o beauty che mi fa star bene…
Senz’altro non rinuncerei mai ad un buon massaggio abbinato a sauna e relax.
Il cambiamento per me…
Cambiamento può essere elevarsi da una situazione normale, stabile ad una migliorativa.
Dove ritrovo energia e positività…
La trovo nei momenti dedicati a me stesso, là dove capisco che sto facendo qualcosa di buono e utile per la mia mente ed il mio corpo.
Il luogo della mia rinascita…
La doccia il mattino quando mi risveglio. Da lì ripartono tutte le mie giornate!
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MY REBIRTH: FELICE PITOLO
Pianist and composer Felice Pitolo draws his idea of rebirth while keep rising higher and higher, to the point where heaven and music meet.
Rebirth means for me…
Keep the child attitude into myself, the childhood of the look and the perfumes
What makes me happy…
To live and be inebriated by music and love
My wellness or beauty practice that makes me feel well…
A relaxing massage with scented oils and dips in salt water, like the one of the sea…
Change is…
in every moment , at with every breath and a need to survive
Where I find energy and positivity…
in my music whenever a new note comes out from my heart and ends up on the keys of my instrument
Where my rebirth happens…
At my place exactly as in the world
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MY REBIRTH: SCILLA RUFFO DI CALABRIA
The DJ Scilla Ruffo di Calabria tells us what is rebirth for her
Rebirth means for me…
Rebirth is a 12 hour sleep followed by a very long shower
What makes me happy…
A very good meal with my family , a friend that calls u out of nowhere just to ask how u are, being loved, falling in love, listening to a new incredible song, going to The concert of my favourite bands, watching a movie, music.
My wellness or beauty practice that makes me feel well…
Two liters of water a day, running, not drinking For at least 7 days,, sports.
Change is…
Change is when you grow up and feel you are.
Where I find energy and positivity…
Within my family, within music.
Where my rebirth happens…
After The 12-hour sleep followed by a long shower
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MY REBIRTH: FEDERICO UNIA
Interview with Federico Unia, artist
Rebirth means for me…
a magical moment, more than having something from scratch, is about taking care of something so much that it will relive … born again, means sublimating the birth itself! A revival is definitely unique and prosperous, the Renaissance is the historical emblem of the word, a continuous research of our distinct characteristics.
What makes me happy… life, the discovery of the emotions, the preservation of wonder at the simple things, in a few words, anything close to the spirit of “child” praised in the verses of the “Fanciullino” by Pascoli.
My wellness or beauty practice that makes me feel well… the art of good and beautiful in every field of life, the constant search for better, enough to want to take the risk of having delusions because of the high expectations, feeling well is taking care of your body and spirit, in healthy habits and lifestyle.
Change is…correcting a wrong course, we change as we understand how to move forward, and not before, if this is not known prior to follow it would be a choice of a new road and not change. Change is the search for a better reach, something that comes close to the concept of the Renaissance.
Where I find energy and positivity…in the rest, in the search for harmony between body and spirit, in love, in art, in positivism, which contributes to a healthy diet and lifestyle, the search for the care of your body and the things that are around us and that interact with us.
Where my rebirth happens…personally reborn every day starting from my bed, the place that ends a day and gives rise to a new one, an ongoing daily rebirth to chase great achievements.
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MY REBIRTH: FABRIZIO MANACHINI
Interview with FABRIZIO MANACHINI, choreographer and theater director.
Rebirth it means for me… Learn something new when you are no more learning from what you are doing. Sometimes it is just a book or a movie or some music that you discover! All this generates new inputs that lead to the creation of new projects, and achieving them it gives us a rebirth every time! And if you do not reach your goals you still learn from your mistakes and try again. When you believe in what you do results and satisfaction always come!
What makes me happy… Many things make me happy: to see the people I love, overcome a challenge, but also simply an evening with dear friends or a sunny day! Never underestimate the simple things, often are the most elegant ones!
My wellness or beauty practice that makes me feel well… With no doubt: the dance. It is good for body and soul: it is culture, elegance and discipline. These three things are never as valuable today as they are increasingly rare.
Change is… Change stands for growth, and renewal always starts from our past. If you have made mistakes, and it always happens, the important thing is not to redo exactly the same! We will do other mistakes then, and we will learn from them as well!
Where I find energy and positivity… Surely at the sea, on the rocks. Listening to music, sometimes classical, sometimes very pop. This way you can choose the most appropriate soundtrack according to the dynamics and the colors of the sea. You can travel with the imagination, without moving a centimeter: very convenient and no expensive at all!
Where my rebirth happens… Still without a doubt: the sea! Again: the simplicity of the water is elegant and regenerating