“La Natura era orgogliosa delle sue forme, e gioiva nell’indossare le sue linee”
Ben Jonson- First Folio di Shakespeare
Una raccolta stupefacente di fiori, frutta, erbe ed alberi menzionati nelle opere di Shakespeare, accompagnate dalle illustrazioni dell’artista giapponese Sumiè Hasegawa-Collins che con grazia ricrea ancor di più la poeticità della natura.
Gerit Quealy, appassionato botanico, arricchisce le belle immagini con testi ricchi di spunti e informazioni, creando un vero e proprio “compendium” delle piante. Lo scopo del libro è dare un volto, come dice l'Autore, al nome di una pianta citata e immaginata nelle opere, seguendo un ordine alfabetico.
L'unico problema con Shakespeare, dice Quealy, è che lui è cosi familiare per chiunque! "Anche i bambini piccoli sembrano conoscere il senso di -To be or not to be- anche se non sanno perché o come mai lo conoscono; è qualcosa che appartiene alla cultura generale." Citando il poeta Robert Graves "La cosa straordinaria di Shakespeare è che lui è realmente magnifico, nonostante tutte le persone che dicono lo sia”.
Questa incredibile e incantevole raccolta è arricchita anche dall'introduzione di Helen Mirren, nella quale la splendida attrice scrive che "questo volume gentile è il matrimonio delle parole di Shakespeare con le stesse piante."
Buona lettura!
Gerit Quealy
BOTANICAL SHAKESPEARE
An illustrated compendium
Illustrato da Sumiè Hasegawa-Collins
Introduzione di Helen Mirren
La tradizionale manifestazione di Euroflora abbandona la fiera di Genova per scegliere i suggestivi parchi di Nervi! Cascate di piante in fiore, fiori recisi, installazioni, ristoranti e aree giochi per i bambini in uno dei parchi più belli d’Italia e d’Europa, che ha purtroppo subito diversi danni a causa in particolare delle trombe d’aria di questi ultimi anni.
Affacciati sul mare e circondati da verdi colline, i Parchi annoverano al loro interno tre ville storiche-Villa Groppallo, Villa Saluzzo Serra e Villa Grimaldi- ognuna ornata da romantici giardini, ora all’inglese, ora all’italiana.
Tra i pini e le araucarie, accanto ad ulivi, cedri, alberi del pepe e oleandri prenderà posto la spettacolare kermesse ispirata quest’anno ai quattro elementi naturali che, sull’esempio del milanese Salone del Mobile, si muoverà tra le strade con numerosi appuntamenti, aperture speciali, mostre e laboratori. Segnaliamo in particolare l’omaggio alla pittrice nerviese Maria Giulia Drago alla Galleria d’Arte Moderna e i Musei di Strada Nuova che offrono “il Giardino di Flora”, un percorso alla scoperta del significato di piante e fiori nelle collezioni d’arte.
Un’occasione imperdibile per scoprire questo magico angolo d’Italia!
PARCHI di NERVI
Festival di Euroflora
21 aprile-6 maggio
biglietti a 23 euro in vednita su www.euroflora2018.it
Perfetta per questo rigoglioso periodo primaverile è la nostra Eau Fraiche, basata su un accordo di Foglie di pomodoro e Fiori d’arancio.
E’ facile vedere l’albero di fiori d’arancio nei giardini o anche nei balconi cittadini, non solo per il delizioso profumo che lo contraddistingue, ma anche perché è una pianta decorativa che non necessita di cure particolari, e che tra l’altro può essere coltivato ovunque perché non teme il freddo, pur essendo una tipica pianta mediterranea.
Molti non sanno che l’albero di arancio, che produce i fiori d’arancio, è nato da un incrocio, probabilmente tra il pompelmo e il mandarino, ma col passar del tempo si è affermato come specie autonoma, il citrus sinensis della famiglia Rutaceae.
I fiori d’arancio, come le altre inflorescenze, si formano per differenzazione dell’apice di un rametto le cui foglie hanno perduto la capacità fotosintetica. E’ proprio in questo periodo che l’albero presenta i meravigliosi fiori costituiti da fiorellini bianchi. Spesso conosciuti come “fiori delle spose” perché simboleggiano purezza e candore, i fiori d’arancio rilasciano un intenso e gradevolissimo profumo. Pare che ai tempi delle crociate i fiori venissero impiegati per adornare gli abiti delle spose e si narra inoltre che i cavalieri donassero i fiori d’arancio alla propria sposa come augurio di prosperità.
I fiori d’arancio, oltre ad essere utilizzati nei profumi, hanno anche proprietà terapeutiche, poiché dai fiori si ricava un’acqua che è calmante e antispasmodica, toccasana per stress e insonnia. I fiori d’arancio amaro vengono utilizzati moltissimo in fitoterapia anche per le loro proprietà digestive. Infine, esclusivamente per i fiori di arancio amaro, è comune l’utilizzo anche nelle preparazioni dolciarie per profumarle e renderle ancora più gradevoli. Buona Primavera!
Perfomance, segni e divertimento come nuova forma di comunicazione? Questo lo stimolo, lo spunto di riflessione offerto dal Festival del Silenzio.
Sotto la direzione artistica di Rita Mazza, artista nativa italiana ora residente a Berlino, Il Festival del Silenzio è alla sua prima edizione offrendo per la prima volta in Italia spettacoli e forme artistiche che utilizzano la lingua dei segni, con l’obiettivo di creare una vera integrazione tra udenti e non, attraverso perfomance di qualità e internazionali, altro elemento connotante perché annulla le barriere linguistiche proprie a favore dell’originario linguaggio dei segni.
Il Festival del Silenzio sarà festa, scoperta, divertimento, in un clima di forte stimolazione fisica, intellettiva, emotiva. Workshop, mostre, proiezioni e laboratori, liberi e su prenotazione, si intervalleranno a party e domenica anche ad un dejeneur sur l’herbe, tutte all’insegna di una sonorità da riscoprire.
In un’epoca cosi caotica, tacere può rivelarsi rivoluzionario e comunque, certamente, una vera e propria esperienza di Rinascita!
FESTIVAL DEL SILENZIO
Dal 16/03 al 18/03
Fabbrica del vapore
Via procaccini 4
Milano