Rinascere significa anche fare nuovi incontri e imparare cose nuove. Una scoperta incantevole, un angolo nascosto che vorresti tenere solo per te, un posticino dove la magia del passato si fonde con un’atmosfera poetica. Con questi pensieri in testa abbiamo trovato, in un anfratto del Naviglio, Vicolo Lavandai, dove sorgeva ed è tuttora intatta una centrifuga - fino agli anni ’50 le donne venivano qui per lavare indumenti e biancheria. Con la gioia di aver trovato una pepita di tranquillità ci lasciamo cullare dal rumore pacifico del ruscello – in dialetto milanese el fossett. Siamo in centro a Milano eppure l’acqua e la tranquillità del vicolo ci fanno dimenticare il frastuono e la velocità della città. Di fianco alla postazione dei lavandai – nell’800 infatti erano gli uomini a occuparsi del lavaggio - sorgeva un piccolo negozio di saponi e spazzole, oggi sede di un grazioso bistrot. Un momento di rinascita nel nostro pomeriggio, una pace evocativa di gesti quotidiani rassicuranti, che ci accompagnano alla riscoperta di un intimo piacere contemplativo. Come quello di accendere una candela profumata per creare un’atmosfera speciale.