01 febbraio 2017

TALES IN MILAN

#13 La Statale diventa un museo a cielo aperto
MICHELE DEL RE, IL SEGRETO DEL GIARDINO DEL SOGNO


Ci sono luoghi d’elezione, veri luoghi dello spirito, per i quali si nutrono sentimenti di autentico affetto e di pura nostalgia. L’Università Statale di via Festa del Perdono è uno di questi, unisce la bellezza architettonica dei chiostri e dei cortili alla felice destinazione d’uso degli edifici, che accolgono quotidianamente gli studenti milanesi delle facoltà umanistiche. Che meravigliosa armonia il connubio di storia, gioventù e sapere nella propria città! A questo felice incontro si aggiunge in questo periodo anche l’arte contemporanea, con la seconda edizione di “La Statale Arte”. Il Cortile d’Onore della Ca’ Granda ospita, infatti, fino all’11 marzo l’opera dell’artista e designer Nanda Vigo: Exoteric Gate. L’installazione consiste nell’esposizione di otto piramidi di altezze differenti e di un cilindro centrale, coinvolgendo lo spettatore in un’esperienza multisensoriale, in cui la luce in movimento allude a una nuova dimensione spazio-temporale. Il progetto sintetizza la ricerca sui cronotipi, iniziato dall’autrice negli anni 60.
Nei giorni di giovedì e di venerdì dalle ore 17.30 alle 19 sarà, inoltre, possibile partecipare a visite guidate a cura degli studenti di Beni Culturali e Storia e Critica dell'Arte.
Grazie Milano, anche per questa Rinascita!

“Exoteric Gate”
fino all’11 marzo - Università Statale di Milano, via Festa del Perdono,7

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