In un nuovo spazio espositivo che da solo vale una visita, la Fondazione Prada inaugura una rassegna fotografica internazionale, curata da Francesco Zanot, con oltre 50 opere di giovani autori (M.Bonajo, T. Duarte, I. Fenara, G. Reynolds, solo per citarne alcuni) che esplorano l’uso della fotografia come diario personale. Nel contesto attuale, caratterizzato dalla pervasività di immagini condivise e veicolate dalle piattaforme digitali, questi artisti rappresentano una nuova forma di diario fotografico, intesa come imitazione della riproduzione ripetitiva di immagini tipica del web, con una cura per l’allestimento in contrasto con la spontaneità dello stile documentaristico. La base di ricerca di questo indirizzo è il progetto di imporre una griglia estetico-concettuale alla quotidianità spontanea, anche attraverso l’applicazione di un metodo modulare o la combinazione realtà-manipolazione digitale. Il percorso espositivo si articola sui due livelli dell’Osservatorio, accompagnando il visitatore nel suo viaggio attraverso i nuovi sviluppi non solo della fotografia, ma dello sguardo sul mondo e l’individuo. Un bell’esempio di apertura al nuovo: come sempre grazie Milano e buona rinascita.
“Give me Yesterday”, 21 dicembre-12 marzo, Fondazione Prada Osservatorio, Galleria Vittorio Emanuele II, Milano. Fondazioneprada.org