09 novembre 2017

ALCHIMIA DELLA RINASCITA

Un racconto di Cassis e Ginepro
MICHELE DEL RE, IL SEGRETO DEL GIARDINO DEL SOGNO


Queste due note compongono l’accordo cuoio e oliva verde, la nostra profumazione boschiva unisex, fresca e avvolgente al tempo stesso, un incontro con la natura silvestre incontaminata e magica. Approfondiamo la loro conoscenza e scopriamo le ricche proprietà che le contraddistinguono.

Talvolta chiamato Cassis, il ribes nigrum è una pianta da frutto, considerata tra i frutti di bosco per le sue bacche, che maturano alla fine di luglio. E’ molto utilizzato in fitoterapia e gemmoterapia proprio per le sue foglie e i suoi frutti, intensamente profumati grazie alla presenza di oli essenziali, capaci di stimolare la produzione di cortisolo e porre rimedio a infiammazioni e situazioni di stress. L’aroma molto intenso e stimolante del cassis si trasforma in profumi gourmand e rassicuranti ed è perciò perfetto per accompagnarci nella confortevole stagione autunnale.

Il ginepro invece, pianta arbustiva sempreverde tipica della macchia mediterranea, nella quale aleggia il suo piacevole profumo, si sviluppa rigoglioso nei luoghi incolti sia al mare che in montagna. Pianta spinosa dalla crescita lenta, può avere, solo dove il clima è mite, l'aspetto di un piccolo albero, ma spesso forma cespugli più o meno alti con foglie aghiformi, lineari, di color verde argenteo. I piccoli fiori giallo chiaro di questo arbusto appaiono in tarda primavera o all'inizio dell'estate ed è solo dai fiori femminili che si sviluppano le bacche - i frutti chiamati in botanica "galbuli" - che, prima di giungere a maturazione, restano da due e tre anni sulla pianta, cambiando il colore verde in un viola scuro con riflessi argentei. Anche in questo caso le bacche, i galbuli, tondi, cerati e resinosi sono molto aromatici e ci riportano immediatamente in quell’atmosfera boschiva che ci abbraccia e purifica.

Chiudete gli occhi e iniziate il vostro viaggio!

Preferiti   Share