30 giugno 2017

ALCHIMIA DELLA RINASCITA

Neroli, Tagete e Sandalo profumano la vostra estate
MICHELE DEL RE, IL SEGRETO DEL GIARDINO DEL SOGNO


Quante volte leggiamo distrattamente gli ingredienti di una crema o di un profumo, senza chiederci il significato di ciò che indossiamo a più stretto contatto con noi stessi.
Prendiamoci qualche momento per conoscere almeno un pochino quali magiche alchimie sprigionano i doni della natura che ritroviamo in molte delle nostre fragranze predilette.

Il neroli, ad esempio, o fiore d'arancio, ha origini cinesi antichissime e viene utilizzato da millenni per la realizzazione di cosmetici e medicine. Distillato per vapore dei fiori, è molto apprezzato in profumeria ma, essendo molto costoso, viene spesso sostituito da molecole sintetiche. Adatto alla cura di tutte le pelli, specie quelle più sensibili e secche, esso produce un notevole effetto antidepressivo ed è utile negli stati di sconforto e di tristezza.

Il tagete è un garofano dal colore arancio acceso, di origine messicana, ancora oggi utilizzato a profusione nei rituali religiosi, particolarmente in quelli funebri, per dare il migliore benvenuto agli spiriti dell’aldilà che tornano a salutare i vivi. Il suo intenso profumo fresco e agrumato lo rende protagonista delle preparazione cosmetiche, che impreziosisce grazie alle sue proprietà antisettiche e insettifughe.

Il sandalo, originario dell’India, è un legno molto utilizzato in profumeria e come rimedio naturale, ricavato dalla specie Santalum album. In India esso viene utilizzato soprattutto per produrre i bastoncini di incenso, ma sotto forma di olio essenziale è impiegato largamente come antiinfiammatorio, antistress, afrodisiaco. Esso conferisce a tutte le fragranze quelle note di fondo legnose e calde che persistono a lungo sulla nostra pelle.

Buona profumatissima Rinascita!

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