10 ottobre 2016

ALCHIMIA DELLA RINASCITA

L’oliva, il frutto sacro del Mediterraneo
MICHELE DEL RE, IL SEGRETO DEL GIARDINO DEL SOGNO


Vero ingrediente della rinascita, l’oliva è raffigurata pittoricamente ben prima della venuta di Cristo: testimonianze di macine primitive per la spremitura sono conservate nei musei di Creta, Israele ed Egitto. L’utilizzo dell’olio è peraltro raffigurato non solo come alimento ma anche come medicinale, cosmetico e fonte di energia. L’importanza dell’ulivo e dei suoi frutti ci viene trasmessa dall’antichità con il mitogreco che attribuisce ad Atena la nascita del primo olivo, albero della pace edel benessere, che la dea offrì in dono alla popolazione dell’Attica perilluminare la notte, medicare le ferite e offrire nutrimento.


A volte le abitudini ci portano a dimenticare quanto siamo fortunati nell’essere figli del Mediteranneo, eredi di una cultura luminosa e di un ambiente spontaneamente generoso e ricco. Restare incantati nel cogliere la bellezza e la bontà di ciò che naturalmente ci circonda ci aiuta a ritrovare quell’armonia troppo spesso perduta tra uffici e pc. La naturale presenza della Vitamina E, cui viene riconosciuto il ruolo di nutriente e antiossidante naturale, e il giusto apporto di acidi grassi monoinsaturi e polinsaturi, fanno dell'Olio Extravergine di Oliva un prodotto insostituibile.

Composizione media di un'oliva:
Olio15-20%
Acqua 30-60%
Zuccheri 19%
Fibra 5,8%
Proteine1,6%

Il 96-98% dell'olio è contenuto nella polpa, mentre solo il 2-4% è contenuto nel seme.

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