Questo termine venne coniato dal chimico francese René Gattefossé intorno agli anni ‘20 del XX secolo; proprio in quegli annisi intensificò l’interesse intorno alle proprietà benefiche delle piante e dei trattamenti naturali, partendo dalle proprietà medicinali dell’essenza di lavanda.
L’aromaterapia può essere considerata un ramo della fitoterapia che usa gli oli essenziali, ossia le sostanze volatilie fortemente odoranti delle piante. Gli oli vengono estratti solitamente permezzo della distillazione in corrente di vapore, che una volta raffreddato consente la separazione dell'olio essenziale dall'acqua. Gli oli essenzialisono contenuti in strutture specifiche all'interno di vari organi della pianta.
Il termine aromaterapia ha significati diversi a seconda dei Paesi in cui viene usato, ma una definizione comunemente accettata potrebbe essere questa:” l’utilizzo degli oli essenziali per ilmantenimento della salute o perla terapia”. Sebbene l'aromaterapia sia ancora lontana dal poter essere definita come una vera terapia dalla comunità scientifica, il suo utilizzo èormai molto diffuso e sovente abbinato a cromoterapia per aumentare lapercezione soggettiva di benessere.